Laurea Relazioni Internazionali a L’Aquila
La laurea in relazioni internazionali a L’Aquila fa parte della classe di studi LM-52. Si tratta di un corso di durata biennale che consente il conseguimento della laurea magistrale.
L’accesso è consentito solo agli studenti in possesso del titolo triennale, che desiderano proseguire i propri studi in scienze politiche.
Dal 2017, l’ISTAT registra un incremento positivo degli occupati, con numeri incoraggianti soprattutto per quanti sono in possesso di un titolo di studio specialistico.
In virtù dei numeri rilevati, l’Università Unicusano ha deciso di investire in un corso biennale in grado di ampliare le chance occupazionali dei neolaureati e di allargare i loro orizzonti lavorativi, includendo anche l’estero.
Secondo un’indagine di Almalaurea, inoltre, il tasso di occupati a 12 mesi dalla laurea in relazioni internazionali ammonta al 63,3%.
Laurea Relazioni Internazionali a L’Aquila: il piano di studi e la piattaforma e-learning
L’iscrizione alla laurea in relazioni internazionali a L’Aquila è consentita solo agli studenti in possesso del titolo triennale della classe L36 – Scienze politiche e relazioni internazionali.
È consentito anche l’accesso agli studenti in possesso di altri titoli, a patto che siano in possesso dei requisiti curriculari previsti dalla facoltà di scienze politiche.
In caso di carenze formative, l’ateneo prevede la frequentazione di appositi corsi di recupero che consentono di proseguire senza problemi il percorso biennale. È richiesta, inoltre, la conoscenza scritta e orale della lingua inglese di livello B2.
Gli insegnamenti vengono forniti in modalità e-learning tramite la piattaforma della facoltà, sempre accessibile.
Il piano di studi prevede il conseguimento di 120 crediti formativi, che danno accesso alla prova finale. Quest’ultima consiste nell’elaborazione di una tesi originale, che può anche essere redatta in lingua straniera. La prova finale consente l’attribuzione di 16 crediti formativi.
Prima di arrivare alla tesi gli studenti seguono le video lezioni dei professori sulla piattaforma e sostengono in sede gli esami in materie come relazioni internazionali, storia e istituzioni dell’Asia, sociologia dei processi economici e del lavoro e diritto dell’Unione Europea.
Nel corso del primo anno, inoltre, è previsto un esame con materia a scelta, mentre nel secondo anno bisogna seguire un tirocinio e sostenere un esame di lingua (inglese, francese oppure lingua della Cina e dell’Asia sud orientale).
Le opportunità lavorative dei laureati in relazioni internazionali
Al termine del corso biennale, gli studenti possono iniziare la propria carriera professionale. Il titolo magistrale li prepara a lavorare presso i seguenti enti:
- organizzazioni internazionali non governative
- uffici internazionali
- enti pubblici e privati nazionali
- organizzazioni internazionali (ONU, NATO, OSCE, Commissione Europea)
- pubbliche amministrazioni
- ambasciate e consolati
- istituti di ricerca
- società di consulenza e pubbliche relazioni
- organizzazioni no profit
- associazioni di categoria
- organizzazioni civili nazionali e internazionali e associazioni di volontariato
- imprese private del settore del commercio internazionale
I laureati in relazioni internazionali possono anche accedere alla carriera giornalistica, lavorando presso i media tradizionali come la radio, la televisione e la carta stampata oppure presso i new media (blog, web radio e web tv). La carriera giornalistica è regolata dal relativo ordine, a cui si accede tramite esame di stato.