Come Scegliere l’Argomento della Tesi di Laurea

Ultimati gli esami, o quasi tutti, arriva il momento, per ogni studente, di scrivere la tesi di laurea e di discuterla davanti alla commissione per poi essere proclamati dottori.

Non si tratta di un lavoro facile da svolgere, soprattutto per chi non l’ha mai fatto prima. Gli studenti dei corsi di laurea triennale sono, infatti, davanti a un percorso molto ostico, pur se di breve durata. In particolare le difficoltà riguardano l’impostazione del lavoro, la scrittura, la strutturazione dell’indice.

Oggi vediamo come superare la difficoltà del trovare un argomento per la tesina e di come proporlo al proprio docente di riferimento.

Prima la cattedra, poi l’argomento

La prima cosa da fare è scegliere la cattedra di riferimento, ossia la materia di un dato esame sostenuto durante il percorso di studi e che contestualizzerà, poi, l’elaborato.

Per svolgere un buon lavoro, la scelta della cattedra deve essere guidata da alcuni criteri:

  • gradimento: se l’esame non è risultato piacevole allora è meglio scegliere un’altra cattedra piuttosto che rischiare di scrivere una brutta tesi;
  • voto d’esame: è preferibile optare per un esame a cui si è andati abbastanza bene (si intende una votazione di almeno 27/30), in modo da avere le basi teoriche solide per poter scrivere l’elaborato e poi per destare una buona impressione al docente;
  • disponibilità del docente: in particolare per chi si trova a scrivere per la prima volta una tesi, scegliere un docente che possa guidarvi, sostenervi, correggervi durante il lavoro è condizione imprescindibile per la realizzazione del progetto. Purtroppo non tutti i professori garantiscono disponibilità, ed è un dato di fatto.

Selezionata la cattedra si può procedere alla scelta dell’argomento tesi e non viceversa.

La scelta dell’argomento

Per scegliere un tema bisogna prima capire se ci si trova di fronte a una tesi compilativa, che racchiude in sé un panorama generale sullo stato dell’arte del fenomeno oggetto di studio, o una tesi sperimentale, ossia un lavoro che analizza l’oggetto di studio tramite degli esperimenti, ricerche sul campo e studi che evidenziano un determinato risultato frutto, appunto, delle analisi svolte.

Ora per scegliere un argomento della tesi di laurea ci sono due modalità differenti:

  1. proposta da parte del docente;
  2. proposta da parte dello studente.

La maggior parte dei docenti consiglia un determinato argomento laddove lo studente non ha idee in merito o ha difficoltà a trovarle. Con questo procedimento, però, si rischia di realizzare un lavoro distante dalle proprie aspettative e mal riuscito perché potrebbe risultare poco coinvolgente e non rispecchierebbe i reali interessi dello studente che poi è quello dovrà effettivamente svolgere il lavoro.

Se a scegliere l’argomento della tesi è, invece, lo studente allora ci sono alcune cose da tenere in considerazione per stimolare le idee.

Innanzitutto è opportuno seguire gli influencer e gli studiosi del proprio campo di studi. Twitter e Linkedin sono degli ottimi strumenti per seguire queste figure professionali e ciò serve a rimanere costantemente aggiornati su quello che avviene nel campo di riferimento: studi, ricerche, nuove scoperte, nuove teorie, inchieste e così via. Entrare nel network dei professionisti e iniziare ad instaurare con loro dei contatti e dei rapporti è un qualcosa che potrebbe servire non solo ai fini della tesi, ma anche in ottica lavorativa futura (nonché di reputazione).

È consigliabile seguire anche giornali, testate online e blog inerenti: sono una miniera di argomenti insostituibile e sempre aggiornata!

Altro consiglio è informarsi, tramite la biblioteca dell’ateneo, tramite il docente o i colleghi del corso su quali sono stati i temi trattati precedentemente da altri studenti per quella stessa cattedra o docente. Si può trattare di uno stesso argomento ma con un taglio differente; oppure si può trattare di un’evoluzione dello stesso fenomeno; portare altri casi di studio. Insomma questa è una tecnica che potrebbe portare i suoi frutti se affrontata nella giusta ottica di sviluppo e non di mera emulazione.

La cosa importante è che è sempre opportuno inquadrare l’argomento in una determinata cornice o, tecnicamente, framework concettuale. Per esempio, un conto è parlare del “giornalismo politico” un altro è parlare di “come il giornalismo politico influenza le scelte degli elettori”.

È la particolarità a fare di un tema un buon argomento per la tesi

Infine la scelta dell’argomento della tesi di laurea deve essere sempre dettato da una curiosità e interesse per lo stesso. Se si è presi da un determinato fenomeno o da un suo particolare aspetto allora il lavoro è tutto in discesa e il risultato è garantito. Inoltre i docenti chiedono sempre un inquadramento concettuale del lavoro altrimenti si rischierebbe di fare un trattato futile e poco interessante.


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