Chi è e cosa fa il giudice tutelare

Sei alla ricerca di una guida per capire cosa fa il giudice tutelare? Prima di tutto, bisogna chiarire chi è il giudice tutelare e come si distingue rispetto ad altre figure come, ad esempio, il giudice tributario.

Il giudice tutelare è presente presso ciascun tribunale ed ha delle mansioni che possono essere svolte da uno o più giudici civili, coadiuvati a loro volta dai giudici ordinari (G.O.T.).

L’ambito di intervento di questa figura è quello dell’amministrazione di sostegno, che include tutte le controversie riguardanti persone incapaci, totalmente o parzialmente, di provvedere alla cura dei propri interessi. Il giudice tutelare ha cioè a che fare con soggetti deboli e con minorenni.

Giudice tutelare:  che cosa è la volontaria giurisdizione

La domanda “cosa fa il giudice tutelare?” ha un lungo elenco di risposte. La sua funzione è molto importante e riguarda tutte quelle situazioni definite di volontaria giurisdizione.

Questo termine serve a indicare un tipo di attività in cui il giudice interviene come parte terza e imparziale, chiamata a tutelare gli interessi privati e a prevenire eventuali situazioni di danneggiamento.

Non è detto cioè che le questioni su cui interviene debbano essere necessariamente di natura conflittuale. Si può trattare anche di un semplice intervento a tutela di soggetti incapaci o non del tutto capaci di provvedere da soli a vigilare sui loro interessi. Tra le situazioni che rientrano nella definizione di volontaria giurisdizione ci sono, per esempio, l’autorizzazione alla vendita di beni appartenenti a minori.

Le mansioni

Per capire meglio cosa fa il giudice tutelare elenchiamo qui di seguito le sue mansioni principali: 

  • autorizza i genitori a compiere degli atti di amministrazione straordinaria riguardanti il patrimonio dei figli
  • nomina gli amministratori di sostegno e vigila sul loro operato
  • nomina i tutori o i curatori e vigila sul loro operato
  • nomina il curatore speciale dei figli minori in presenza di un conflitto patrimoniale tra di loro o con i genitori
  • vigila sull’osservanza delle condizioni imposte dal tribunale in caso di amministrazione dei beni di un minore da parte dei genitori
  • adotta i provvedimenti proposti dal tutore e riguardanti l’educazione del minore sottoposto a tutela e amministrazione dei beni
  • autorizza l’interruzione volontaria della gravidanza di un minorenne
  • convalida i provvedimenti di trattamento sanitario obbligatorio adottati dai sindaci

Il procedimento davanti a questo giudice è molto diretto. Quest’ultimo, infatti, emette un semplice decreto, che può essere oggetto di reclamo presso il tribunale da parte dei soggetti coinvolti.


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