Come Preparare la Presentazione Della Tesi
La discussione della tesi è l’ultimo step da superare prima di incoronarsi con l’alloro. Durante la discussione il candidato dovrà esporre ad una commissione il proprio elaborato finale, la propria tesi di laurea frutto di un percorso di un mese, nel caso di una laurea triennale, o di sei mesi, nel caso si tratti di una laurea magistrale.
In ogni caso alla discussione verrà assegnato un punteggio (ogni ateneo e ogni facoltà ha il suo) che si sommerà al voto di partenza frutto del percorso svolto durante gli anni di studio.
È prassi diffusa ormai ovunque che la discussione si accompagni ad una presentazione con delle slide. Oggi vedremo, quindi, come preparare la presentazione della tesi, come organizzare il tutto in modo da poter esporre il proprio elaborato in modo efficace.
La struttura della presentazione
Quando bisogna preparare la presentazione è bene tenere al proprio fianco l’indice della tesi, ossia la scaletta degli argomenti trattati nell’elaborato perché servirà nella stesura delle slide. Ci sono due modi per strutturare la presentazione della tesi di laurea e sono:
- a piramide classica;
- a piramide rovesciata.
Vediamo di capire meglio di cosa si tratta.
Struttura a piramide classica
La prima struttura che analizziamo rispecchia l’ordine, già deciso, dell’indice della tesi. Quindi la piramide partirà dalle basi, quindi con l’introduzione, e finirà in cima con le conclusioni. La struttura dovrebbe grossomodo essere così:
- introduzione e analisi dello scenario di riferimento;
- definizione del fenomeno oggetto di studio;
- esempi e descrizione del fenomeno / esperimenti /analisi;
- conclusioni.
Struttura a piramide rovesciata
Il secondo tipo è, come si può ben capire, il contrario del primo e slide tesi sono organizzate secondo una scaletta del genere:
- conclusioni: a cosa lo studio è arrivato;
- come si è arrivati alla conclusione: descrizione del fenomeno / esempi / analisi;
- definizione del fenomeno oggetto di studio;
- il quadro di riferimento in cui si è mossa l’analisi.
Vi starete, giustamente, chiedendo il senso di questa struttura. Adottare una struttura a piramide rovesciata consente, in molti casi, di evidenziare con più efficacia i risultati dello studio senza perdersi in troppe argomentazioni fuorvianti date dall’analisi dello scenario. È più immediata, diretta ed esplicativa.
Il contenuto
Capita la struttura bisogna cominciare a creare il contenuto della presentazione e selezionare cosa riportavi al suo interno a seconda dell’argomento della tesi.
Prima di affrontare la questione, è utile soffermarsi sul numero delle slide per la tesi. Il numero è variabile a seconda che si tratti di una tesi di laurea triennale o specialistica e quinquennale.
Per una tesi triennale non servono molte slide, dato che, nella maggior parte dei casi, si tratta di una tesi compilativa Inoltre il tempo a disposizione del candidato non è superiore agli 8 – 10 minuti. Il numero massimo di slide si aggira intorno alle 7 slide.
Per una tesi di laurea magistrale o dei corsi quinquennali, che di solito richiedono una tesi sperimentale e quindi uno studio approfondito, il tempo di discussione si aggira attorno ai 15 massimo 20 minuti. Parallelamente aumenta anche il numero di slide che oscilla dalle 10 alle massimo 15.
Chiusa questa breve parentesi vediamo ora come riempire la nostra presentazione e come selezionare i contenuti.
Innanzitutto vi invitiamo a leggere questa guida su come creare le slide per una discussione, nella quale potrete trovare non solo consigli tecnici ma anche di organizzazione contenutistica e stilistica.
I contenuti delle slide di una presentazione tesi devono rispecchiare tre canoni fondamentali:
- della sintesi;
- della completezza dell’informazione;
- della chiarezza.
E per questo vale la regola del “poco testo” in modo da consentire una rapida lettura agli ascoltatori e a non distrarli troppo dal vostro discorso in modo che possano capire tutto
Tutto il contenuto testuale che inserirete nelle slide deve essere ripreso dalla tesi in modo da mostrare alla commissione il vostro lavoro. Lo stesso vale per le immagini: la vostra presentazione deve essere una vetrina del vostro elaborato, appunto una presentazione e va in tutto e per tutto fatta con il materiale utilizzato per la stesura del vostro elaborato.
I formati
Per preparare una presentazione ci sono vari formati, che potrete trovare all’interno della guida citata nel precedente paragrafo, e quelli più utilizzati sono il ppt (ossia Power Point) e il PDF.
Che realizziate una presentazione tesi in powerpoint o con qualsiasi altro software di editing è bene portarsi dietro sempre un PDF della stessa così, nel caso in cui il pc della sede di laurea non supporti il formato dato dal software di editing, sicuramente supporterà il PDF e potrete discutere senza problemi.