Quanto guadagna un magistrato?
Stai per laurearti in giurisprudenza e ti piacerebbe sapere quanto guadagna un magistrato? Lo stipendio di un magistrato ordinario corrisponde a circa 32 mila euro lordi all’anno. Questo significa che una mensilità di un magistrato che ci occupa di diritto civile e di diritto penale si aggira su una cifra pari a circa 2200 euro netti al mese.
Lo stipendio di un magistrato, però, aumenta notevolmente con gli anni. Ogni quattro anni, infatti, è sottoposto a una valutazione di professionalità, che può avere esito sia positivo che negativo.
Dopo il primo quadriennio, lo stipendio passa da 32 mila euro a circa 44 mila euro, con un aumento di ben 12 mila euro all’anno. Dopo 16 anni, invece, si passa dai 44 mila euro ai 50 mila euro e così via.
Stipendio magistrato: differenza tra giudice e magistrato
Per capire esattamente quando guadagna un magistrato bisogna fare una distinzione. Giudice e magistrato non sono due sinonimi nell’ordinamento giuridico italiano, anche se capita spesso di utilizzarli in questo modo nella lingua parlata.
Quella della magistratura, infatti, è una categoria più ampia che include il giudice e il pubblico ministero. Un magistrato cioè può scegliere sia di lavorare come giudice che come PM, svolgendo un’azione investigativa in collaborazione anche con la polizia.
Il magistrato può lavorare in:
- tribunale ordinario
- tribunale per minori
- tribunale di sorveglianza
- corte d’assise
- corte d’appello
- corte di cassazione
Il guadagno di un magistrato cambia anche in base alla sua funzione. Il Primo Presidente della corte di cassazione, per esempio, ha uno stipendio annuo lordo pari a 78 mila euro. Un procuratore generale presso la corte di cassazione, invece, ha uno stipendio annuo di circa 75 mila euro.
I magistrati amministrativi e contabili, inoltre, hanno uno stipendio in media più alto rispetto a quello dei magistrati ordinari. Dopo i primi quattro anni, infatti, ottengono uno scatto di carriera e uno stipendio annuale lordo di circa 50 mila euro (gli ordinari ottengono 44 mila euro).
Dopo 16 anni di carriera, invece, lo stipendio di un magistrato amministrativo contabile arriva a 66 mila euro circa (gli ordinari sono fermi a 50 mila).
Rispetto alle medie degli stipendi europei, i magistrati italiani non sono molto penalizzati. Le differenze maggiori si registrano soprattutto a inizio carriera, per poi livellarsi nel corso degli anni. Questo significa che i magistrati italiani fanno più sacrifici economici nei primi anni, ma poi riescono a ricevere le loro gratificazioni con l’aumento dell’anzianità di servizio.
Se hai deciso di seguire la carriera giuridica, è bene che cominci a capire come funziona il concorso per giudice tributario, magistrato ordinario o magistrato amministrativo.