Come trovare la concentrazione per studiare: 10 tecniche
Sei alla ricerca di consigli su come trovare la concentrazione per studiare?
In questa guida affronteremo, passo dopo passo, il tema dell’attenzione nello studio, analizzando i motivi che ti portano a distrarti e fornendoti gli strumenti giusti per ottenere ottime performance accademiche.
Trovare la concentrazione per studiare non è semplice: tra mille impegni e il caos di tutti i giorni, riuscire a raggiungere i massimi livelli di attenzione può diventare un’impresa davvero ardua.
C’è da dire, però, che sfruttando alcune tecniche, potrai aggirare la difficoltà di concentrazione nello studio e raggiungere i risultati che ti sei prefissato.
Vediamo ora le nostre risorse per trovare la concentrazione per studiare e perché è importante riuscire ad apprendere senza fonti di distrazione.
Strumenti e consigli utili per trovare la concentrazione per studiare
Dalla tecnica del mandarino alla meditazione, ecco 10 tecniche per aumentare concentrazione e memoria.
Perché non riesci a concentrarti
La prima domanda che devi porti, quando si parla di attenzione è: “perché non riesco a concentrarmi?“.
La risposta, però, non è così banale. Infatti, nel processo di attenzione, possono intervenire diversi fattori che possono variare da persona a persona.
Il cellulare che squilla, le notifiche dei social network, le uscite con gli amici: ogni cosa sembra costituire un ostacolo insormontabile alla tua voglia di applicarti nello studio.
Vediamo ora quali sono le principali ragioni per cui non riesci a concentrarti nello studio:
- Mancanza di motivazione: se non sei motivato, difficilmente riuscirai a trovare la concentrazione necessaria per studiare pagine su pagine di libri di testo;
- Assenza di obiettivi: se non sai dove vuoi arrivare, sicuramente non saprai come arrivarci. Datti degli obiettivi e cerca di raggiungerli nei tempi prefissati;
- Procrastinazione: non rimandare a domani quello che potresti fare oggi. Costruisci una tabella di marcia e definisci a monte quali sono le cose da fare ogni giorno, integrando dei (legittimi) momenti di pausa.
10 risorse per ritrovare la concentrazione
Vediamo ora quali sono le 10 tecniche e gli atteggiamenti da mantenere per trovare la concentrazione nello studio e raggiungere con successo nuovi traguardi accademici.
Tecnica del mandarino
La tecnica del mandarino è sicuramente uno degli esercizi più gettonati per trovare la concentrazione nello studio.
Se applicata con costanza, questa tecnica ti aiuterà a focalizzarti sulle cose da studiare senza far attenzione a nessuna fonte di distrazione.
Tra i benefici della tecnica del mandarino:
- Miglioramento della memoria;
- Aumento della creatività;
- Mantenimento dell’attenzione;
- Aumento della coordinazione.
Vediamo ora come funziona la tangerine technique passo dopo passo:
- Chiudi gli occhi e immagina di stringere nella mano sinistra un mandarino. Cerca di percepirne la consistenza, la forma, il profumo;
- Passa il mandarino da una mano all’altra;
- Afferra il mandarino con la mano destra (o viceversa, se sei mancino) e ponilo in equilibrio sulla tua testa;
- Ora lascia che il mandarino resti fermo nella sua posizione. Cerca di rilassarti ma, al contempo, rimani concentrato;
- Immagina il tuo campo visivo che si allarga e riapri gli occhi.
Meditazione
Secondo molti studi, la meditazione rappresenta una risorsa più che efficace per aumentare concentrazione e memoria.
Con 10 minuti di meditazione al giorno, i risultati non tarderanno a mancare. Che aspetti ad iniziare?
Esercizio dei piedi
Come abbiamo detto, la nostra vita quotidiana è piena di fonti di distrazione. I messaggi su WhatsApp, le chiamate degli amici, le notifiche su Facebook.
Se vuoi trovare la concentrazione per studiare, puoi affidarti all’esercizio dei piedi. In cosa consiste? Quando senti che le distrazioni e il tuo bisogno di stimoli esterni stanno prendendo il sopravvento, concentra la tua attenzione sulle dita dei piedi.
Seduta di sport
Lo sport aiuta il buonumore e fa bene al cervello. Diversi studi hanno dimostrato che fare regolare attività fisica e con una certa intensità aiuta a ridurre i livelli di stress e di ansia e mantiene una pressione sanguigna ottimale.
Inoltre, secondo uno studio dell’Università di Harvard, l’esercizio fisico rilascerebbe un fattore neurotrofico celebrale, una molecola in grado di stimolare la crescita dei neuroni e migliorare la qualità di quelli già esistenti.
Organizzazione e controllo
Il modo migliore per trovare la concentrazione per studiare è essere organizzati. Il disordine, infatti, è nemico della concentrazione e può costituire una fonte di distrazione non indifferente.
Per studiare bene, organizza e pianifica il tuo studio passo dopo passo. Ad esempio, se devi preparare più esami e non riesci a concentrarti nello studio, potresti:
- Costruire uno schema con tutti gli esami che intendi dare in una sessione;
- Definire a monte quante ore studierai ogni giorno, scandendo il tempo in maniera dettagliata. Ad esempio, se la tu giornata di studio prevede quattro ore di applicazione sui libri, decidi già le materie a cui destinare questo monte orario;
- Preparare il tuo materiale di studio: alzarti più volte dalla scrivania per reperire i testi di cui hai bisogno potrebbe distrarti. Prima di iniziare a studiare, raccogli tutto il materiale di cui hai bisogno;
- Prevedere delle pause, così da permettere al tuo cervello di staccare un po’.
Break e pausa caffé
Le pause dallo studio possono aiutarci ad abbattere il livello di stress e a ritrovare la concentrazione. Prevedi nella tua giornata di studio qualche momento di pausa: leggi un libro, vedi un amico, chiacchiera con la vicina di casa.
L’importante è che tu riesca a rispettare tempi ed obiettivi: se il tuo obiettivo giornaliero è di dedicare quattro ore allo studio, cerca di portarlo a termine.
Anche bere caffè può aiutarti a migliorare memoria e concentrazione, a patto che non ne abusi. Infatti, esagerare con il caffè potrebbe renderti nervoso e irritabile, sortendo dunque l’effetto contrario.
Per le tue pause studio, leggi anche: Dove andare e cosa fare la sera a L’Aquila
Ambiente di studio
Quando si studia, l’ambiente è importante. Per trovare la concentrazione per studiare, scegli un ambiente di studio confortevole e in cui ti senti a tuo agio.
I rumori delle auto, le grida e la confusione stimolano nell’organismo la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, che inibisce la nostra capacità di restare concentrati.
Che sia la biblioteca, il salotto di casa tua o uno spazio all’aria aperta, scegli la location che più si adatta alle tue esigenze.
Momento di studio
Una delle domande che potresti porti quando si parla di studio è: “quando è il momento più giusto?“.
La risposta è che non esiste un momento perfetto: che sia mattina, pomeriggio o sera, scegli tu il momento della giornata in cui ti senti più concentrato e propenso a studiare.
Tuttavia alcuni studi hanno dimostrato che al mattino le nostre capacità cognitive sono più sviluppate.
Sonno
Ti sembrerà banale, ma la qualità del sonno incide molto sullo studio.
Dedicare a questa attività il giusto tempo è fondamentale per permettere al tuo corpo di rigenerarsi e di recuperare le energie. Dormire quattro ore a notte e restare in piedi a studiare fino a tardi non ti aiuterà a trovare la concentrazione di cui hai bisogno.
Prenditi cura di te stesso e vedrai che il tuo studio ne gioverà.
No al multitasking
Essere multitasking in alcuni casi può essere un valore aggiunto, ma cerca di non abusarne.
L’Università di Stanford ha dimostrato che chi si vanta di essere multitasking ottiene performance più scadenti nei compiti che richiedono memoria e attenzione e nelle situazioni in cui si chiede di passare velocemente da un’abilità cognitiva all’altra.
Ora che abbiamo visto insieme le dieci risorse per trovare la concentrazione per studiare, non ti resta che aprire i libri e sperimentare, step by step, questi nuovi approcci alla tua vita da studente.
Siamo sicuri che i risultati non tarderanno ad arrivare!